L’obiettivo di questa attività è sviluppare e perfezionare tecniche di misura spazio-temporali delle onde superficiali durante le mareggiate. Dopo la fase di validazione del primo prototipo si è passati alla ingegnerizzazione e costruzione di una pre-serie degli strumenti da installare su nave per meglio testarne sul campo affidabilità e potenzialità. Le informazioni derivate troavo impiego, tra l’altro, allo scopo di ottenere maggiori informazioni sulle onde estreme e anomale (freak waves). Questa attività ha un impatto diretto sul miglioramento della stima delle onde di progetto per opere costiere, navi, strutture offshore, e per l’operatività delle rotte marittime. Si prevede un’evoluzione tecnologica che porti alla possibilità di tali misure da navi di ricerca e di opportunità, con la conseguente crescita di misure in aree e stati del mare diversi, soprattutto in acque profonde ed in zone di generazione delle mareggiate, dove ad oggi esistono solo misure occasionali.
Responsabile Alvise Benetazzo - ISMAR