WP5 - Sviluppo di attrezzature e strategie di pesca sostenibili

Le tecniche di pesca attualmente in uso sono tutt’altro che selettive e la cattura di giovanili ed il rigetto in mare di specie non desiderate e/o protette (bycatch) rappresentano una porzione importante del pescato. Nella pesca a strascico l’impatto fisico con il fondale comporta, oltre che un elevato impatto ambientale diretto, maggiori sforzi di traino e quindi maggiori consumi di carburante. Gli interventi proposti nel WP riguardano: lo sviluppo di attrezzi da pesca più selettivi e a basso impatto ambientale, la riduzione della cattura di specie accessorie e di specie protette anche attraverso l’utilizzo di sistemi sonar e dei rigetti in mare nell'ambito alcune attività di pesca fondamentali nel panorama italiano (come ad esempio lo strascico, il cianciolo e i palangari), la valutazione dell’impatto fisico sul fondo esercitato da attività di pesca al traino tramite approcci innovativi con tecnologia acustica.

Il WP si articola nelle seguenti attività:

  • AZ1 - Sviluppo di attrezzi da pesca più selettivi

  • AZ2 - Riduzione dell’impatto ambientale delle attività alieutiche

  • AZ3 - Sviluppo di nuove tecnologie per ridurre i consumi energetici

  • AZ4 - Economia della pesca

Responsabile Antonello Sala - ISMAR

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