La Commissione Europea ha evidenziato la necessità di integrazione fra ricerca ed innovazione (Libro Blu COM2007/575 del 10 Ottobre 2007) in campo marino, per "rafforzare la capacità dell'Europa di far fronte alle sfide della globalizzazione e della competitività, al cambiamento climatico, al degrado dell'ambiente marino, alla sicurezza marittima nonché alla sicurezza e alla sostenibilità dell'approvvigionamento energetico” e che “deve basarsi sull'eccellenza nella ricerca, nella tecnologia e nell'innovazione in campo marittimo e marino".
RITMARE si prefigge di raggiungere l’integrazione tra le politiche marittime e marine tramite un programma nazionale pluriennale di ricerca scientifica e tecnologica per il mare. Il progetto è aperto alla più ampia partecipazione di attori pubblici e privati e coniuga protezione e sfruttamento delle risorse marine, sviluppa tecnologia ed innovazione promuovendone la conoscenza ed il rispetto.
Obiettivi specifici del progetto sono i seguenti:
supportare politiche integrate per la salvaguardia dell’ambiente (la salute del mare);
permettere uno sfruttamento sostenibile delle risorse (il mare come sistema di produzione);
avviare una strategia di prevenzione e mitigazione degli impatti naturali (il mare come fattore di rischio).
RITMARE rappresenta una grande occasione per la comunità scientifica marina italiana per:
rafforzare la collaborazione tra Ricerca e Industria italiana in due direzioni complementari: portare la ricerca a rispondere alle grandi domande poste dall’industria e portare quest’ultima a contribuire ad un rilancio delle tecnologie a disposizione della ricerca marina;
incentivare la partecipazione italiana a progetti ed iniziative europee, anche con la finalità di aumentare le posizioni di coordinamento e di promuovere la partecipazione a programmi congiunti (es. JPI) dove l’effetto moltiplicatore della messa in campo di risorse è chiaramente regolato;
aumentare le sinergie tra gli Enti di Ricerca e Consorzi Universitari che si occupano di ricerche marine, facendo emergere le eccellenze e stimolando le collaborazioni.
Il respiro economico e temporale di RITMARE permette di individuare delle azioni prioritarie per il settore e di effettuare una ricognizione e la completa messa a sistema delle realtà esistenti. I cinque anni di durata del progetto vedono, come obiettivo finale, l’impostazione di un sistema della ricerca sul mare maggiormente coeso al suo interno, più coordinato verso la comunità internazionale e maggiormente in sinergia con le realtà produttive del Paese.