SP7 - Infrastruttura interoperabile dei dati del progetto

I risultati principali conseguiti da SP7 dall'inizio di RITMARE sino alla fine del 2015 sono stati i seguenti:

Raccolta dei requisiti e definizione dei macrorequisiti per un’infrastruttura di dati marini. La raccolta si è basata su interviste e l’elenco dei ricercatori intervistati è riportato in http://sp7.irea.cnr.it/wp1/az1/questresults/interviste.php.

I 137 requisiti espressi, sono stati in seguito accorpati in macro-requisiti. La figura 1 riporta l’elenco dei macro requisiti, in ordine di priorità decrescente (1: livello priorità massima).

Figura 1: marcorequisiti censiti da SP7 WP1 e loro priorità di realizzazione

Censimento delle soluzioni esistenti (nazionali e internazionali) e analisi di confronto tra requisiti e soluzioni tramite una metodologia originale semi-automatica (figura 2) basata su un processo decisionale semiautomatico di valutazione delle soluzioni e dei requisiti (modello Molteplici Attributi e Molteplici Criteri, MAMCDM). Con questo approccio, ogni soluzione è vista come un’alternativa che il processo decisionale deve ordinare rispetto al soddisfacimento di uno o più criteri che sono connessi ai requisiti. Il risultato è un ordinamento delle soluzioni censite e dei requisiti privi di soluzione.

Figura 2: metodologia adottata per l’analisi di confronto tra requisiti e soluzioni e attori nei vari passaggi

Definizione della Data Policy per la ricerca marina e degli organismi di governance per RITMARE. Il documento di data policy è aperto e consultabile su http://figshare.com/articles/RITMARE_Data_Policy_document/1235546.

Esso descrive le regole (figura 3) per i partecipanti a RITMARE riguardanti la condivisione dei dati e dei prodotti generati internamente dal progetto o derivati da attività precedenti ma utili per il raggiungimento delle finalità di RITMARE.

Figura 3: regole della Data Policy di RITMARE

Creazione di GET-IT Starter Kit, una suite software originale, disponibile in formato aperto sul sito https://github.com/SP7-Ritmare, abilitante i ricercatori alla creazione di propri servizi standard OGC per la diffusione interoperabile di dati osservativi e geografici (e relativi metadati) in infrastrutture di dati spaziali (figura 4). Sono state intraprese azioni per l'inclusione dei nodi già attivi, basati su protocolli standard OGC (inclusoThredds); essi sono visibili in una prima implementazione del punto di accesso unico dell’infrastruttura (figura 5).

Figura 4: visualizzazione di dati eterogenei (mappe raster/vettoriali e osservazioni) attraverso l’interfaccia utente della suite software di RITMARE SP7 GET-IT Starter Kit

Il portale di livello 0 del progetto RITMARE, detto RITMARE Data Portal (v0.0)è un geoportale capace di dimostrare alcune delle funzionalità che una versione più avanzata del medesimo strumento sarà in grado di offrire al visitatore. Attualmente RITMARE Data Portal (v0.0) permette di visualizzare simultaneamente varie tipologie di informazioni attinenti a una o più aree geografiche ed è in grado di renderle fruibili non solo a ricercatori provenienti da settori disciplinari diversi, ma anche a un qualsiasi utente che abbia accesso alla rete.

ll portale è il punto unico di accesso all'Infrastruttura di Dati Geografici del progetto e consente di esplorarne i nodi autonomi e distribuiti che mettono a disposizione le proprie risorse. RITMARE Data Portal (v0.0) permette di raggiungere i nodi già attivi basati su protocolli standard OGC (compreso Thredds), abilitati autonomamente o attraverso la suite software GET-IT Sk (figura 5).

Figura 5: Pagina Home di RITMARE Data Portal (v0.0)

Istituzione di collaborazioni con organismi internazionali responsabili della gestione di infrastrutture marine (IMOS, Australia; IFREMER, Francia; CSIC, Spagna; BODC, UK) e inclusione nel progetto H2020 ODIP2.

onde