Infrastruttura interoperabile per il progetto RITMARE

Il Sottoprogetto 7 (SP7) ha come obiettivo la progettazione e realizzazione di un’Infrastruttura di Dati Geografici che renda possibile coordinare e condividere dati, informazioni e processi generati negli altri sottoprogetti di RITMARE, in modo da facilitare l'interazione, lo scambio e il riutilizzo delle informazioni anche fra sistemi informativi non omogenei (interoperabilità) e senza forzare le pratiche e le tecnologie consolidate all’interno delle comunità di ricerca partecipanti.

Attualmente RITMARE Data Portal (v0.0), punto unico di accesso all'infrastruttura del progetto, consente di esplorarne i nodi autonomi e distribuiti che mettono a disposizione le proprie risorse. I nodi già attivi sono basati su protocolli standard OGC (compreso Thredds), abilitati autonomamente o attraverso la suite software GET-IT Sk. L’elenco completo dei nodi e delle risorse distribuite da RITMARE Data Portal (v0.0) è disponibile al link
http://sp7.irea.cnr.it/wiki/index.php/Censimento_delle_risorse_di_RITMARE_Data_Portal_(v.0.0).

Pagina Home di RITMARE Data Portal (v0.0)

RITMARE Data Portal (v0.0) permette di visualizzare simultaneamente varie tipologie di informazioni attinenti a una o più aree geografiche ed è in grado di renderle fruibili non solo a ricercatori provenienti da settori disciplinari diversi, ma anche a un qualsiasi utente che abbia accesso alla rete.

La progettazione dell’Infrastruttura ha seguito quattro passaggi - per la maggior parte a oggi conclusi - riconducibili agli obiettivi dei quattro work packages (WP) in cui si articola SP7:

  1. un’estesa fase di analisi preliminare dei requisiti dei partecipanti al progetto e degli obiettivi da essi individuati ed una analisi delle soluzioni attuate da realtà esterne (SP7_WP1);

  2. uno screening dei dati, delle tecnologie, dei processi e degli standard utilizzati dai partecipanti per rispondere ai requisiti individuati (SP7_WP2);

  3. l’attivazione di una politica di gestione dei dati e delle risorse, che favorisca il loro riuso nel rispetto dei vincoli dettati dalle esigenze dei partecipanti e dai regolamenti vigenti (SP7_WP3);

  4. un confronto tra requisiti e soluzioni e il design, la costruzione e messa in esercizio della Infrastruttura, preceduti ed accompagnati da esperienze con prototipi e strumenti dimostrativi (SP7_WP4).

Articolazione tra Work Package e Azioni di SP7 e le loro interazioni; in verde le attività che sono già concluse, in riquadro rosso quelle in stato di avanzamento, ma non concluse

L’approccio alla progettazione dell’infrastruttura è di tipo user-driven, ovvero basato su un confronto continuo e diretto con le esigenze degli interlocutori, sulla collaborazione nella definizione degli obiettivi e nella sperimentazione delle soluzioni, attraverso l’attivazione di strumenti partecipativi.

Questo consente di perseguire il soddisfacimento delle esigenze di tutte le comunità coinvolte all’interno del progetto e di agevolare una crescita comune pur preservando le specificità dei singoli.

Anche dal punto di vista tecnologico l’infrastruttura non intende agire uniformando gli strumenti, ma armonizzando le soluzioni esistenti e promuovendo una crescita tecnologica progressiva predisponendo soluzioni abilitanti e una ricerca dati orientata alla semantica che mette al centro le competenze del ricercatore che accede all’Infrastruttura.

Responsabile Sottoprogetto 7: Paola Carrara - IREA

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